Cartella sanitaria professionale: segreto medico

Il medico del lavoro, in occasione della visita informativa e di prevenzione, redige la cartella medico-sanitaria del dipendente (Codice del lavoro, art. R. 4624-12).

Questa visita può essere effettuata anche dal medico dipendente, dal tirocinante di medicina del lavoro o da un infermiere (Codice del lavoro, art. L. 4624-1).

Questa cartella clinica di medicina del lavoro ripercorre le informazioni relative allo stato di salute del dipendente a seguito delle esposizioni a cui è stato sottoposto. Contiene inoltre i pareri e le proposte del medico del lavoro come, ad esempio, raccomandazioni per il cambio di posizione dovuto allo stato di salute del dipendente.

Nel prosieguo della copertura, tale pratica potrà essere comunicata ad altro medico del lavoro, salvo rifiuto del lavoratore (Codice del Lavoro, art. L. 4624-8).

Questo file viene conservato nel rispetto del segreto medico. La riservatezza di tutti i dati è così assicurata.

No, non sei autorizzato a rivendicare le cartelle cliniche dei tuoi dipendenti, qualunque sia il motivo addotto.

Dovresti sapere che il dipendente ha la possibilità di far inoltrare la sua pratica a ...