Contratti collettivi: contratto aziendale che riduce il TFR in caso di inabilità

Un dipendente, agente di commercio all'interno di una compagnia aerea, era stato licenziato per incapacità e impossibilità di riclassificazione.

Aveva sequestrato i prud'hommes per ottenere un sollecito di TFR.

In questo caso un contratto aziendale aveva stabilito un TFR, il cui importo differiva a seconda del motivo del licenziamento:

  • in caso di licenziamento del dipendente per causa non disciplinare o estranea all'inabilità, l'accordo prevedeva che l'importo massimo del TFR potesse arrivare fino a 24 mensilità;
  • se invece il lavoratore veniva licenziato, sia per colpa che per inabilità, il contratto aziendale faceva riferimento al contratto collettivo per il personale di terra nelle imprese di trasporto aereo (art. 20), che fissa il TFR a 18 mensilità.

Per il lavoratore, che era stato escluso dal tetto di 24 mesi previsto dal...