Giornalista da cinque anni per conto dei media di riferimento, Jean-Baptiste sembrerebbe, a priori, non corrispondere al tipico profilo del discente Content Manager. "Troppo preparato", già laureato, esperto nelle tecniche di scrittura oltre che nelle esigenze del web, ricco di lunga esperienza... La sua formazione Ifocop ha comunque segnato un'accelerazione nella sua carriera. Racconta come.

Jean-Baptiste, ho letto sul tuo CV che hai già una laurea in giornalismo. Che senso ha, allora, iscriversi a un corso di formazione Content Manager?

L'interesse per me è molto facile da capire: si tratta di due lavori fondamentalmente diversi, con missioni apparentemente simili - produrre contenuti - ma a realtà, soprattutto economiche, anche diverse. Certo, c'è in comune la scrittura e la voglia di informare, così come l'utilizzo di strumenti simili o identici come un sito web, una newsletter, un blog… Ma il confronto non può andare oltre.

A causa di questa base comune, possiamo ancora parlare per te di una "specializzazione" piuttosto che di una riqualificazione, giusto?

Sì, è con questo stato d'animo che mi sono avvicinato alla mia formazione come Content Manager. L'obiettivo era acquisire competenze aggiuntive, sviluppare nozioni di marketing digitale, coding,