Uno dei miei dipendenti in congedo per malattia non mi ha inviato il suo nuovo congedo per malattia e non è tornato al suo posto dopo l'interruzione del lavoro. Mi accusa di non aver organizzato una visita di controllo presso la medicina del lavoro. Posso considerare questa assenza come un abbandono del mio lavoro e licenziare il mio dipendente?

La Corte di Cassazione ha recentemente dovuto giudicare un caso simile.

Assenza ingiustificata: il luogo della visita di ritorno

Per un dipendente era stato stabilito un congedo per malattia della durata di un mese. Al termine di tale interruzione, il dipendente non essendo tornato alla sua postazione di lavoro e non avendo inviato alcuna proroga, il suo datore di lavoro gli ha inviato una lettera chiedendogli di giustificare la sua assenza o di riprendere il suo lavoro.

In assenza di risposta, il datore di lavoro ha licenziato l'interessato per colpa grave derivante dalla sua assenza ingiustificata, che secondo il datore di lavoro caratterizzava un abbandono del suo incarico.

L'impiegato ha sequestrato il tribunale del lavoro, contestando il suo licenziamento. Secondo lui, non essendo stato destinatario di una convocazione a un esame ripetuto presso i servizi di medicina del lavoro, il suo contratto è rimasto sospeso, quindi non ha avuto