Qualunque sia l'epoca, l'efficienza è sempre stata una qualità ricercata nel mondo professionale. E questa qualità non è ai margini anche quando si tratta del campo della scrittura al lavoro (chiamata anche scrittura utilitaristica). Infatti, è l'insieme composto da: rapporto di attività, lettere, appunti, rapporto ...

A titolo illustrativo, più volte mi è stato chiesto di rivedere il lavoro dei miei colleghi in ambito professionale. Mi sono trovato di fronte, per la maggior parte di loro, a scritti che non si adattavano affatto al loro livello di studi, o anche al nostro campo professionale. Considera, ad esempio, questa frase:

«In considerazione del ruolo crescente del telefono cellulare nelle nostre vite, il settore della telefonia si svilupperà sicuramente per molti anni a venire..»

Questa stessa frase avrebbe potuto essere scritta in modo più semplice e soprattutto più efficace. Avremmo quindi potuto avere:

«Il ruolo crescente del telefono cellulare nelle nostre vite garantisce lo sviluppo dell'industria telefonica per molto tempo a venire.»

Innanzitutto, si noti la cancellazione dell'espressione "in vista di". Sebbene l'uso di questa espressione non sia un errore di ortografia, non è comunque utile per comprendere la frase. In effetti, questa espressione è troppo in questa frase; questa frase in cui usare parole più comuni avrebbe permesso a qualsiasi lettore di comprendere meglio il contesto del messaggio trasmesso.

Quindi, tenendo conto del numero di parole in quella frase, noterai una differenza di 07 parole. Infatti, 20 parole per la frase riscritta contro 27 parole per la frase iniziale. In generale, una frase dovrebbe contenere una media di 20 parole. Un numero ideale di parole che si riferisce all'uso di frasi brevi nello stesso paragrafo per un migliore equilibrio. È molto più concepibile alternare la lunghezza delle frasi in un paragrafo per avere una scrittura più ritmica. Tuttavia, frasi più lunghe di 35 parole non facilitano la lettura o la comprensione, attestando così l'esistenza di un limite di lunghezza. Questa regola si applica a chiunque sia una persona semplice o uno studioso, poiché la sua violazione ostacola la capacità di memoria corta del cervello umano.

Inoltre, si noti anche la sostituzione di "per molti anni" con "lungo". Questa scelta si riferisce principalmente agli studi di Rodolfo Flesch sulla leggibilità, dove sottolinea l'importanza di utilizzare parole brevi per una maggiore efficienza nella lettura.

Infine, potresti vedere il cambiamento della fase da una voce passiva a una voce attiva. La frase è quindi più comprensibile. La struttura proposta in questa frase, infatti, mostra in maniera più precisa e chiara il legame tra il ruolo crescente del telefono e lo sviluppo del mercato telefonico. Un collegamento di causa ed effetto che consente al lettore di comprendere l'argomento.

In definitiva, scrivere un testo permette semplicemente al destinatario di leggerlo fino alla fine, di capirlo senza fare domande; è qui che sta l'efficacia della tua scrittura.