Lo sguardo parla

Molti studi hanno dimostrato che lo sguardo ha un'influenza notevole nella comprensione dei tuoi messaggi e di quelli dei tuoi collaboratori. Nel suo libro sui pregiudizi cognitivi, Daniel Kahneman racconta un'esperienza in un'azienda in cui tutti erano abituati a depositare gratuitamente una somma nella toilette per finanziare la fornitura di caffè. Con il pretesto della decorazione, accanto alla cassetta dove venivano depositate le somme veniva apposta una foto che cambiava ogni giorno. Tra le foto ne è stata esposta più volte una raffigurante un volto che guarda direttamente la persona che paga una somma. Osservazione: ogni volta che questa foto era a posto, le somme pagate erano superiori alla media degli altri giorni!

Fai attenzione a guardare i tuoi collaboratori quando interagisci con loro, o incrocia i loro occhi quando passi da loro. Non lasciarti assorbire dai tuoi pensieri, dai tuoi documenti e dallo schermo del computer.

I gesti parlano

I gesti accompagnano i tuoi scambi verbali fornendo un importante significato aggiuntivo. Impazienza, per esempio:

il tuo dipendente che si sposta da un piede all'altro, guarda l'orologio o il cellulare, sospira